L’attività negli anni

Fin dai primi giorni di apertura la curiosità e l’interesse di molti, persicetani e non, ha portato sotto la cupola del planetario migliaia di persone.

Per far fronte ad un numero ragguardevole di visitatori urgeva anche trovare un buon numero di operatori che potessero garantirne l’apertura e per questo motivo venne tenuto un corso per planetaristi, curato dall’allora responsabile del planetario di Ravenna Claudio Zellermayer, cui seguì un corso di perfezionamento in didattica dell’astronomia con Loredana Capponi.

L’attività di apertura per il pubblico generico inizialmente correva parallelamente alle serate di divulgazione all’osservatorio, il martedì ed il venerdì sera. In seguito, per venire incontro alle esigenze di orario soprattutto dei visitatori più piccoli, l’apertura del martedì è stata dirottata alla domenica pomeriggio.

Dal 2001 il planetario apre al pubblico tutti i venerdì sera (con inizio alle 21) e la domenica pomeriggio (con inizio alle 15.30). In occasioni speciali di interesse astronomico come eclissi, occultazioni o sciami meteorici, il planetario ha aperto al pubblico anche in giornate ed orari diversi.

Per i gruppi organizzati e comitive con un minimo di 25 persone si è data poi la possibilità di aprire su prenotazione anche in tutti gli altri giorni della settimana.

Al fine di allacciare i rapporti e gli scambi culturali con altre realtà simili, nel 1999 l’annuale convegno dell'”associazione amici dei planetari” (14° meeting dei planetari italiani) si tenne proprio a Persiceto, rendendo a quel punto ormai ufficiale la presenza del nostro planetario nel contesto nazionale (è in progetto l’istituzione del PLANIT unica associazione nazionale di riferimento per tutti i planetari in cui il nostro risulterà tra i soci fondatori).

Per aderire ad eventi di carattere nazionale, fin dal primo anno di apertura, il planetario di Persiceto ha partecipato attivamente alla “Giornata dei planetari”. La manifestazione ha luogo in contemporanea nei principali planetari italiani. La “Giornata” si svolge ogni anno la domenica precedente o seguente l’equinozio di primavera, dalle 15.30 alle 18 si susseguono in sala spettacoli con proiezione del cielo ogni 30 minuti ed apertura contemporanea della sezione espositiva e dell’osservatorio astronomico. In tutte le passate edizioni la presenza del pubblico e dei visitatori è stata eccezionale, portando spesso sotto la cupola più di 300 persone in una sola domenica.